Segnaliamo il programma della SEPT per la formazione con lo psicodramma freudiano
Inseriamo di seguito la traduzione della dr.ssa Antonella Minnucci:
Impulsività, spontaneità, creatività
La società stigmatizza i giovani per l’eccesso di impulsività, impulsività spesso associata dagli educatori a dei comportamenti problematici; si teme per questi giovani dei passaggi all’atto. Ci si preoccupa tuttavia per questi e quelli che, troppo riservati,mancano di spontaneità.
Secondo Winnicot, l’impulsività e la spontaneità sono la base della creatività futura del soggetto, al servizio della costruzione del proprio sé
Lo psicodramma della S.E.P.T., che, attraverso la messa in situazione ed il gioco, dona ai partecipanti la possibilità di essere soggetti della propria parola e dei propri atti, può permettere a ciascuno di ritrovare un impulso di creatività
L’emozione
Dalla gioia al terrore, dal riso al pianto, le emozioni sono il nutrimento della vita. Esse partecipano alle fondamenta del nostro IO, colorano le nostre relazioni, si iscrivono nel nostro corpo, si manifestano nei nostri sogni o si trasformano in sintomi quando il conflitto interno non riesce a trovare la sua soluzione.
Così un po’ lasceranno in noi una iscrizione dolorosa che lo psicodramma va a rivelare e permette di riconoscere. La messa in gioco proverà ad esplicitare la posta in gioco della ripetizione e la funzione del sintomo.
Ci proponiamo di osservare il gioco delle emozioni in noi, allo sguardo della filosofia delle neuroscienze e del lavoro psicodrammatico