Capire l’altro o impigliarsi?
Tutti siamo tentati di cercare di capire l’altro come se questo fosse l’unico modo per rasserenarci. Purtroppo la realtà è diversa; come ci ha dimostrato il lavoro che si è svolto in una seduta recente. In effetti più si cerca di capire l’altro e meno ci si accorge se l’altro ci tratta bene o ci tratta male. Ne deriva l’impossibilità di esprimere un giudizio sul comportamento nocivo o benefico del nostro partner rispetto a noi e viceversa. La conseguenza, o il rischio, è quello di rimanere impigliati con l’altro.