Sono, all’inizio dell’anno, a presentarvi le iniziative che nel corso del 2023 ci vedranno particolarmente impegnati e nel confronto delle quali, cercheremo di concentrare i nostri sforzi:
Vi ricordo innanzitutto il primo appuntamento pubblico dell’Associazione che si terrà sabato 4 febbraio dalle ore 15:00, a Pesaro, presso la biblioteca L. Braille; in questa occasione si presenterà il libro di Antonia Guarini “Riprendendo il filo del rocchetto. Lo psicodramma analitico nella teoria e nella clinica contemporanea”, al quale faranno seguito, gruppi di sensibilizzazione e supervisione rivolti, in particolare, ad educatori.
Un secondo impegno, di cui siamo ancora in attesa di valutazione, potrebbe essere il progetto Erasmus Plus. Questa iniziativa ci vede al lavoro dallo scorso anno per la preparazione di una collaborazione attiva con la SEPT di Parigi, e che potrebbe prevedere la presenza di 10 partecipanti che potranno fruire di una formazione teorico pratica a Strasburgo. Ma non voglio dilungarmi troppo, segnalo solo questi elementi perché ciascuno di voi possa pensare ad una possibile partecipazione, qualora fosse approvato.
Attualmente siamo al lavoro per concludere l’iscrizione al registro delle associazioni accreditate alla formazione della regione Marche, mentre si è conclusa positivamente l’iscrizione al RUNT – Registro Unico Nazionale. Si tratta di procedure particolarmente impegnative, alle quali purtroppo, non riusciamo a dedicare molto tempo, ma che abbiamo ritenuto e condiviso in diverse assemblee, essere passaggi importanti al fine di avere le condizioni favorevoli per iniziative formative e divulgative che possano far conoscere in diversi ambiti il lavoro psicoanalitico e soprattutto il dispositivo dello psicodramma freudiano.
Ricordo, tra gli altri impegni istituzionali, l’assemblea generale prevista per domenica 26 febbraio 2023, nella quale sarà possibile rinnovare la propria iscrizione.
Sono allora a rinnovare gli auguri di un nuovo proficuo anno di lavoro, ricordando a tutti gli iscritti/e che è la nostra presenza attiva a sostenere la vita dell’Associazione.
Ringrazio tutti/e per il lavoro svolto, e ricordo come sia importante la presenza alle iniziative previste.
Antonella Minnucci